venerdì 20 marzo 2015

Addio al Parco



Questa poesia  descrive un addio vero, spettatrice di persona al parco, protagonisti  una coppia di giovani, poco più che trentenni.
Erano seduti su una panchina accanto alla mia, tubavano come colombi, poi hanno cominciato a discutere, animatamente. Una pausa di silenzio. Lui si alza e s'incammina lungo il viale d'uscita.
Lei, col viso inondato di lacrime mi guarda e mormora: Questa volta l'ho perduto per sempre". Sono rimasta impietrita, l'ho accarezzata e sono andata via.

511 iltiro.com

Silenziosi si allontanano i passi.
La figura amata diviene
sempre più piccola
fino a diventare un puntolino.
ingoiato dal verde del Parco.

Rimbombanti sono i battiti
del suo cuore
che immota guarda
il viale solitario
conscia di aver perduto
per sempre un amore.


Marilicia 01/02/2012

mercoledì 11 marzo 2015

Il Tuo Viso


antoniobiancolillo.scrivere.info

Nei sogni
nel dormiveglia
negli incubi
il tuo viso m'appare
senza lineamenti,
maschera bianca
tutta da disegnare.

Prendo i gessetti
e con la fantasia
delineo e ritaglio
capelli, fronte, occhi,
naso, bocca e mento.

Ma come un puzzle difettoso
i pezzi non s'incastrano,
scolorano e ritornano bianchi.

Marilicia 28/07/2012

lunedì 9 marzo 2015

Lungamente


www.artcountrycanada.com

Lungamente ti ho cercato
Lungamente ho desiderato conoscerti
Lungamente ho desiderato guardare il tuo viso
Lungamente ho desiderato raccontarmi
Lungamente ho desiderato ascoltarti
Lungamente ho desiderato sfiorarti
Perchè è da "lungamente" che dimori nel mio cuore.

Marilicia 24/07/2012